Quali sono i migliori allarmi casa: le soluzioni professionali e sicure

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Un sistema di allarme domestico progettato correttamente riduce i rischi, scoraggia i tentativi di intrusione e consente di agire immediatamente in caso di emergenza. Per scegliere tra le opzioni a disposizione, serve valutare alcuni fattori, come il contesto dell’abitazione, le abitudini di chi vi abita, il livello di esposizione e la necessità di integrazione con altri dispositivi.

Risulta così più semplice individuare le soluzioni di allarmi per casa realmente professionali, quelle che offrono affidabilità e continuità di funzionamento.

Quale allarme per casa scegliere

Quale allarme conviene installare? Questa domanda non ha una risposta unica. Cambiano le case, cambiano i rischi, cambiano i comportamenti. Cambia, di conseguenza, la configurazione dell’impianto.

C’è chi vive in un condominio al terzo piano e desidera protezione nel corso delle ore notturne, chi possiede una villetta con giardino e punta sulla difesa del perimetro, chi lavora spesso fuori città e ha bisogno di notifiche costanti e di video per le verifiche. Occorre partire proprio da qui.

Sistemi filari, wireless e ibridi: quale scegliere

Nel caso di un allarme con fili, il segnale corre su cavo. Si hanno così stabilità alta, interferenze limitate, alimentazione diretta dei sensori. Però sono necessarie specifiche predisposizioni murarie o canaline. È quindi una soluzione ideale nel caso di ristrutturazioni o nuove costruzioni.

Un antifurto wireless consente l’installazione rapida con interventi poco invasivi, oltre al fatto che assicura flessibilità nell’aggiungere punti di controllo. Il progetto deve considerare portata radio, spessori murari e autonomia delle batterie.

C’è poi un sistema di allarme ibrido, che combina i vantaggi delle due tipologie viste in precedenza. La parte principale resta cablata, mentre alcuni rami o ampliamenti sfruttano moduli radio. Si tratta di una soluzione spesso consigliata in case con necessità di estensioni successive.

La decisione dipende principalmente dalla struttura dell’immobile. In contesti già finiti, una piattaforma senza fili offre un certo equilibrio tra prestazioni e praticità.

Sensori: perimetro, volumetria e protezioni tecniche

La qualità di un allarme si misura anche nei sensori e nel loro posizionamento. I sensori perimetrali sono contatti magnetici da installare su porte e finestre, ma possono essere costituiti anche da sistemi per tapparelle, barriere a infrarossi o a microonde per terrazzi, ingressi e giardini.

I sensori volumetrici interni possono essere costituiti da rilevatori a infrarosso passivo o a doppia tecnologia. Esistono poi strumenti per la protezione degli spazi esterni, come colonne a barriera o rilevatori a tenda per finestre esposte, che possano creare un “cuscinetto” di sicurezza intorno all’edificio.

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